Un ricordo per ogni cipolla. Anche per la Cipolla rossa di Tropea, il bulbo che un tempo in Emilia giungeva “da lontano”. All’azienda Freddi i profumi aciduli dei bulbi, oggi come ieri, hanno sempre scandito le stagioni, soprattutto i caldi mesi estivi in cui l’attività freme. E così anche il bambino che da grande avrebbe abbracciato l’attività famigliare, Matteo Freddi, riconosceva l’arrivo della rossa di Calabria con il suo aroma dirompente, la delicata Cipolla Maggiolina e l’elegante Cipolla Borettana, la cipolla bianca, quella rossa e la gialla. Erano momenti di stupore quelli che accompagnavano il lavoro degli adulti mentre, nell’ampio cortile, si scaricava la cipolla di Tropea. “È uno di quei ricordi – spiega Freddi – che rimangono vividi nella mente, semplicemente per le sensazioni che ha portato con sé. Il profumo, il lavoro rapido: accadeva qualcosa di nuovo e quella cipolla era davvero diversa da tutte le altre che conoscevo”.
La cipolla di Calabria arriva ancora oggi a Sant’Ilario e racconta la storia di un’amicizia tra due famiglie che dura da ben 40 anni. La famiglia Ruggiero a Campora San Giovanni, in provincia di Cosenza, ha un’azienda agricola che produce con passione un’eccellenza del territorio: la Cipolla rossa di Tropea Igp. Il microclima locale, freddo e umido d’inverno e caldo d’estate senza troppi sbalzi di temperatura, e la qualità del terreno rendonoquesta cipolla particolarmente dolce, ricca di sapore e di proprietà preziose per il benessere, soprattutto se consumate crude.
La raccolta avviene sempre allo stesso modo, a mano e con grande pazienza. Si comincia in aprile e si prosegue per tutto luglio per la cipolla secca. Il prodotto viene raccolto anche prima del tempo per il consumo fresco. Già a febbraio è possibile raccoglierlo, poi si continua fino a giugno. In questo caso la Cipolla di Tropea, dal colore bianco-rosso fino al violaceo, esalta la sua consistenza croccante e la dolcezza. Il prodotto secco, disponibile in trecce o in retine, ha una buccia lucida e colorata più scura, dal colore rosso-violaceo, e il profumo è intenso.
La rossa di Calabria contiene acqua al 90%, zuccheri, vitamina C, vitamina E, ferro, selenio, iodio, zinco e magnesio. In più è ricca di quercitina, un prezioso antiossidante che ne colora la buccia di rosso, stimola il sistema immunitario e protegge i capillari.
Michele Ruggiero, titolare dell’azienda di Lamezia Terme, e Matteo Freddi si conoscono fin da bambini. La qualità dei prodotti va ben oltre il sentito dire, ma è il risultato di un costante scambio di informazioni, di una passione condivisa per la coltivazione delle cipolle e di attenzione per i dettagli, dal campo alla lavorazione fino al trasporto.
Quest’anno il raccolto arrivato a Sant’Ilario non smentisce la sua unicità. E non resta che portarlo sulla tavola, magari in una ricca insalata tropeana, con pomodori, cetrioli, peperoni e aromi e condimenti o sbizzarrendo la fantasia con nuovi abbinamenti. La Cipolla rossa di Tropea è perfetta per preparare un’ottima frittata o, rimanendo sulla tradizione, la tipica e gustosa crostata di cipolle.